
12 Feb Capodanno cinese, origine, storia e curiosità
Il Capodanno Cinese è la festività più importante dell’anno, è anche conosciuto come Festival della Primavera 春节.
Origini
Questa festività, le cui origini risalgono al periodo Yinshang (la dinastia Shang 商朝, 1500 a.C. -1000 a.C. circa), era caratterizzata dallo svolgimento di una serie di attività sacrali agli dei (cielo e terra) e agli antenati per ringraziare, esorcizzare, chiedere in dono il benessere e propiziare abbondanza nella raccolta. Tutto ciò avveniva nel periodo del lichun 立春,uno dei ventiquattro periodi in cui è suddiviso il calendario lunare cinese equivalente al nostro equinozio di primavera. In una in una società basata sull’agricoltura, stava ad indicare l’inizio di un nuovo ciclo.
Potremmo paragonare il Festival della Primavera ai Saturnali di epoca romana durante i quali venivano organizzati banchetto e offerti doni alle divinità per favorire il risveglio della natura e il raccolto durante l’estate dopo il periodo di riposo invernale.
Il primo calendario cinese vede la luce durante la dinastia Han (汉朝 202 a.C.-220 d.C.) e a quel tempo, anche grazie all’evoluzione delle conoscenze in campo astronomico, venne stabilita una periodicità nello scorrere del tempo, quindi un giorno in cui sarebbe coinciso l’inizio di un nuovo ciclo.
Capodanno cinese, i primi festeggiamenti
Fu a partire della dinastia Tang (唐朝 610 d.c – 907 d.c) che la festa assunse le caratteristiche più rituali, più ludiche e più folk. È di questo periodo la nascita di alcune attività di divertimento e intrattenimento come il ballo folk yangge (闹秧歌), la processione del drago (耍狮子) e il teatro (唱戏).
Il Capodanno cinese moderno e la nascita del calendario
Il Festival della primavera (春节) che conosciamo oggi ha però una storia recente. Nel 1913, anno successivo alla fondazione della Repubblica Cinese nel 1912, fu proclamata la festa del Capodanno cinese tradizionale quindi il Festival della primavera (春节) ad indicare il primo periodo del calendario lunare. Fu introdotto, sempre nello stesso anno, il capodanno solare denominato Yuandan (元旦).
Ma come funziona il Calendario Lunare cinese?
Il Calendario lunare (阴历), detto anche calendario dell’agricoltura(农历), nasce nel periodo tra 2000 a.C. – 1600 a.C. durante la dinastia Xià 夏朝. È stato perfezionato e proclamato calendario di stato dall’imperatore Hanwu della dinastia Han tra il 156 a.C. a 87 a.C.
Ma come funziona il Calendario Lunare cinese?
Il Calendario lunare (阴历), detto anche calendario dell’agricoltura(农历), nasce nel periodo tra 2000 a.c. – 1600 a.c. durante la dinastia Xià 夏朝, perfezionato e proclamato calendario di stato dall’imperatore Hanwu della dinastia Han tra il 156 a.c. a 87 a.c.
Il Calendario, nato con lo scopo di regolare le attività agricole del paese, suddivide l’anno lunare in 24 fasi (节气) in base al clima organizzate in 12 cicli (potremmo chiamarli mesi). È tuttora utilizzato in modo parallelo al calendario solare (gregoriano) e determina quasi tutte le feste tradizionali cinesi legate principalmente alle stagioni.
Poiché la combinazione di calendario lunare e solare, nonché l’alternanza di fasi e cicli, implicano dei calcoli matematici abbastanza complessi, per rendere tutto semplice, ad uso concreto della popolazione, sono stati introdotti gli animali a simboleggiare i 12 cicli.
Nella sequenza gli animali sono il topo, il bue, la tigre, il coniglio, il dragone, il serpente, il cavallo, la capra, la scimmia, il gallo, il maiale e il cane. Ogni 12 anni il ciclo si ripete e così via.
Il Festival di primavera dura dal 23° giorno dell’ultimo mese lunare fino al 15° giorno del 1° mese lunare dell’anno nuovo. Quest’anno è l’anno del Bue e il capodanno cinese coincide con il nostro 12 febbraio.
Le tradizioni, cosa si fa durante il Festival di Primavera
Le tradizioni di questa festa sono state tramandate e mantenute, oggi come secoli fa, incredibilmente immobili. Si ripetono di anno in anno, di generazione in generazione.
Ma cosa fanno i cinesi in questo periodo?
扫尘 eseguono la pulizia dell’abitazione, un po’ come le nostre pulizie pasquali. Quest’attività si compie il giorno 24 del 12° mese lunare (腊月) e simboleggia il concetto di abbandonare il vecchio per accogliere il nuovo.
贴春联 si appendono coppie di strisce rosse con scritte augurali. Durante la festa, ogni angolo dell’intero paese è decorato con queste strisce che sono a tutti gli effetti il simbolo della festa.
年夜饭 organizzano il banchetto della vigilia in famiglia nel giorno 30 del 12° mese lunare. Questo è il pasto più significativo, più abbondante di tutto l’anno.
守岁 vegliano in attesa del nuovo ciclo. Negli ultimi 20 anni, Spring festival Gala, il programma televisivo di intrattenimento pensato ad hoc per questa festività è entrato a far parte delle tradizioni legate alla veglia.
烧爆竹fanno scoppiare petardi. È la prima cosa da fare la mattina presto nel giorno di capodanno, in ogni famiglia cinese. Questa usanza deriva dall’antica credenza di cacciare gli spiriti maligni col fuoco e esplosioni.
吃饺子 mangiano ravioli. Il cibo cinese più amato di tutti i tempi, i ravioli sono tradizionalmente e rigorosamente fatti a mano, consumati in famiglia. Il bello di questa tradizione risiede nella lunga e laboriosa preparazione che vede la cooperazione di tutti i membri della famiglia, in allegria, in compagnia e in armonia.
拜年 augurano buon anno a partire dal primo giorno dell’anno nuovo. Questo gesto sembra apparentemente semplice, in realtà è molto complesso. Si tratta di un vero e proprio rituale, con un protocollo condiviso e da dover esser rispettato.
Altre attività caratteristiche, svolte in comunità, sono il ballo folk yangge (闹秧歌), la processione del drago (耍狮子), il teatro (唱戏), le fiere folkloristiche (庙会). Tutto all’insegna del divertimento, della spensieratezza e del relax.
Capodanno cinese, un’occasione di guanxi
Non possiamo scordare che il festival di primavera è, per la sua natura uno dei periodi più importanti per il guanxi (关系). Spesso le aziende dispongono di strutture e risorse dedicate per la complessa e delicata gestione di questo periodo durante il quale non è possibile sbagliare: si tratta a tutti gli effetti della campagna guanxi più incisiva e onerosa dell’anno. Durante le quali si organizzano visite di cortesia alle istituzioni, feste con key partners e clienti, si inviano delegazioni ai fornitori, si offrono lotterie aziendali ai collaboratori.
Quindi buon capodanno cinese a tutti e soprattutto buon anno del Bue!